Visita alla fornace CURTI – Un’oasi a Milano

 

E’ una festa per gli occhi, varcare la soglia lastricata di beole, ed entrare nel pittoresco e fantasioso agglomerato di scale e cortili, portici e loggiati dove sulle tegole dei tetti tra un comignolo e l’altro si annidano non solo uccelli di terracotta ma volatili veri, sui muri esterni non c’è un centimetro di superfice in cui non manchi uno stemma, un fregio, o un qualsiasi elemento decorativo.
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Sostando nel primo cortile è necessario dare almeno uno sguardo alla raffinata collezione di Bonsai. Accanto limoni, cedri e … un globo misterioso che racchiude rare orchidee selvagge.
Nel terrazzo adiacente, passando tra un’esposizione di pietre antiche, altre piante questa volta grasse attendono anch’esse il Vostro sguardo e davanti a loro…
…una rara esposizione di oggetti d’antiquariato in cotto.
La Fornace Curti oltre a essere leader nel cotto lombardo è anche un luogo dove rilassarsi e ritrovare un angolo della vecchia Milano. Un’oasi nella metropoli frenetica che conosciamo, dove lo spazio e il tempo hanno una dimensione umana.
 

Fornace CURTI – Via Walter Tobagi, 8 – Zona Barona – tel. 02/8135049 – www.fornacecurti.it

 

Il complesso Curti è composto da un insieme di edifici di varie epoche. Ne consegue che si presenti come un piccolo borgo intersecato da cortili e laboratori. Sono ubicati anche 20 studi di vari artisti che esercitano il loro estro creativo all’interno della fornace.

 

One Comment

  1. Bbellissimo, ci vado appena posso! Con l’occasione vi lascio la nostra pagina facebook (La saga di Medhelan) che abbiamo dedicato al nostro romanzo che celebra in maniera fantasiosa le antichità di Milano.

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