La BARBERA

Generosa Barbera: una varietà vigorosa, robusta e rustica

Vivace, complessa, gastronomica, tipicamente piemontese – cresce bene anche in California, Australia e in molte altre regioni d’Italia -, la Barbera offre grandi vini a prezzi competitivi.

di Giovanna Romeo

Generosa Barbera, così la celebro Giosuè Carducci, figlia di una terra che sa di lavoro. Presente un po’ ovunque in tutto il mondo, dalla California di Paso Robles all’Australia della McLaren Vale fino all’Uruguay, trova la sua massima espressione in Piemonte come Barbera d’Asti, Barbera d’Alba, Barbera del Monferrato, tutte espressioni manifestatamente interessanti. La sua fecondità e la sua robustezza, oltre che la grande qualità ne hanno ampliato ed esteso la coltivazione anche in tante altre regioni della penisola.

Se parliamo di Barbera parliamo di uva e di varietà, cosa insolita visto che se diciamo Chianti, Barbaresco e Barolo menzioniamo luoghi e non vitigni (in questo caso le uve sono Sangiovese e Nebbiolo). Barbera è quindi il nome della bacca caratterizzata da una spiccata acidità, da profumi di frutti rossi scuri, da freschezza, carnosità e persistenza, varia e diversa da terroir a terroir (clima, terra, uomo) grazie ai quali assume caratteristiche sempre differenti.

La crescita della popolarità della Barbera è legata a molteplici fattori: il suo essere più economica rispetto a varietà come Nebbiolo e Roero, la facilità nel coltivarla grazie alla sua naturale resistenza a oidio e peronospora, la sua appetibilità per la generosità dei suoi frutti, la sua vivacità, la freschezza acida e il tannino presente ma ben integrato, la grande abbinabilità a una varietà di piatti, la capacità di invecchiamento e allo stesso tempo la grande bevibilità per il quale si trovano in commercio giovani e bellissime espressioni.

Una varietà plastica che ha natura vigorosa, robusta e rustica, la cui forza si crea sull’esistenza di una pluralità di aziende piccole e grandi, di pochi e di molti, rappresentando nella cultura contadina un vino schietto e popolare da consumo quotidiano. Grappoli medio grandi e abbastanza compatti di colore blu intenso e buccia fine ricca di pruina, concedono una polpa succosa e mosto abbondante.

Rigide regole e rigore monastico in vigna e in cantina, disciplinari inflessibili ne hanno ricostruito la reputazione. Il legame con l’ambiente diventa fondamentale, e la territorialità della Barbera è oggi la carta vincente per vini degni di attenzione, non solo sul mercato nazionale ma persino internazionale. Vendemmia dopo vendemmia sempre più vignaioli spendono attenzioni e parole per la Barbera, vitigno bandiera generoso di emozioni.

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