Ho attraversato per molti anni il Monferrato in lungo e in largo alla ricerca di vignaioli produttori di vini particolari. Di vignaioli ne ho conosciuti tanti e da tutti ho ricevuto, in regalo, un sacco di prodotti. I vignaioli sono molto portati all’amicizia e prima degli assaggi sono soliti offrire salumi speciali o formaggi particolari, ma quando ti danno la loro amicizia sono soliti offrire prodotti della loro terra, prodotti che vanno dalla frutta alla verdura. Un produttore amico era solito conservarmi le uova delle sue galline per potermele offrire al mio arrivo. C’è un però, un bel però, mai mi furono offerti peperoni, uva si, figuriamoci, fragole si, zucchine anche, ma, peperoni mai eppure dopo tanti anni di Monferrato son venuto a sapere che il Piemonte è TERRA VOCATA AL PEPERONE.
Il ruolo di capitale piemontese – ma sono in molti a sostenere che si tratta di una valenza nazionale – è CARMAGNOLA. La città, al confine delle province di Cuneo e Torino, consente di degustare e acquistare il peperone nelle sue cinque tipologie. I peperoni di Carmagnola a cui la città dedica ogni anno una sagra molto apprezzata, vengono raccolti manualmente dalla fine di luglio rispettando un severo disciplinare di produzione e sono riconosciuti in tutta Italia per la loro bontà e per le loro numerose proprietà nutraceutiche.
Nei comuni dei dintorni di Carmagnola la cucina locale si caratterizza fortemente per la presenza quasi ossessiva di questo ortaggio. Per le sue proprietà organolettiche il peperone Corno di Bue o Longh, di Carmagnola è stato riconosciuto Presidio di Slow Food.
Il peperone di Cuneo è una varietà molto conosciuta e apprezzata dai buongustai: i suoi frutti sono di colore giallo e rosso, molto intensi, dal sapore dolce, inconfondibili, la polpa è soda e di eccezionale spessore. Assenza assoluta di piccantezza. L’area di produzione del peperone di Cuneo è individuata nell’intero territorio della provincia di Cuneo, fatta eccezione per il territorio montano con altitudine superiore ai 680 m. La caratteristica principale del peperone è il suo elevato contenuto di vitamina C. È poco calorico in quanto costituito dal 90% di acqua, adatto decisamente per le diete dimagranti. Questo peperone è ricercato per le sue falde carnose da mettere in agrodolce.
Per oggi credo possa bastare, ma torneremo per parlare del PEPERONE QUADRATO DI ASTI, del PEPERONO QUADRATO DI MOTTA DI COSTIGLIOLE, e del PEPERONE DI CAPRIGLIO. Renderemo più interessante l’articolo citando anche LE CALORIE E I VALORI NUTRIZIONALI.