Quando siamo alla ricerca di una bottiglia pregiata cerchiamo spesso di ricordare il nome di quel particolare vino che il nostro amico intenditore ha nominato in un’occasione speciale. CARTIZZE è sicuramente uno di questi, ma perché? Certamente perché si tratta di un vino spumante dalle qualità organolettiche superiori ma non lasciamoci tradire dal nome esotico. Il VALDOBBIADENE SUPERIORE DI CARTIZZE è un vino spumante italiano e si pronuncia proprio CAR-TIZ-ZE, rappresenta il cuore di tutto l’areale produttivo del Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. Cosa lega questi due vini? Qual è la differenza tra PROSECCO, PROSECCO SUPERIORE e CARTIZZE?

DIFFERENZE TRA PROSECCO e CARTIZZE

È così che si può affermare che il Conegliano-Valdobbiadene DOCG Superiore di Cartizze è una tipologia di Prosecco, poiché la zona del Cartizze si trova compresa in quella del Prosecco Superiore e non viceversa. Ciò influisce anche su alcune caratteristiche dei due vini: il Conegliano-Valdobbiadene DOCG Superiore di Cartizze è generalmente più intenso nel colore e piu complesso al naso con sentori di mela, pera e note tropicali. Queste particolarità derivano senza dubbio dall’unione degli effetti del terreno e del microclima di quest’area. Il CARTIZZE rappresenta quindi la punta di eccellenza della produzione del Conegliano-Valdobbiadene DOCG. Tecnicamente infatti il CARTIZZE È UN CRU ossia la produzione di maggiore qualità e pregio tra le tipologie di Prosecco Superiore proprio a causa della provenienza specifica delle uve. Non a caso la zona del Cartizze è anche conosciuta come il PENTAGONO D’ORO DEL PROSECCO.

COSA MANGIARE CON IL CARTIZZE

Come sappiamo l’esposizione a Sud della collina contribuisce a far sì che le uve qui coltivate abbiano un livello di zuccheri più alto della media ecco perché il CARTIZZE è tipicamente un vino Dry, ossia tra i più dolci nella scala del residuo zuccherino. Il metodo più affidabile per costruire gli abbinamenti tra vini spumantizzati e cibo. Di conseguenza il CARTIZZE si sposa bene con piatti più dolci, con frutta e dessert non particolarmente complessi. Se volete sapere di più sugli abbinamenti ricordate sempre che è meglio sempre osare e sperimentare, provando, perché no ad accompagnare tutto il pasto con il CARTIZZE soprattutto quando in tavola ci sono piatti delicati di pesce o carni bianche.