Ho letto un bel articolo a lato pagina di TUTTOMILANO, mi è piaciuto e lo voglio divulgare.
L’articolo è un breve specchio di vita di Vincenzo Costantino, conosciuto come Cinaski, nato a Milano nel 1964. Poeta, scrittore, cantautore. Ma….. sentiamolo
Venendo da una parte periferica della città, il primo approdo nelle zone più centrali di Milano, fin da quando ero ragazzo, era Porta Romana. Ho sempre sognato di abitarci, cosa che alla fine mi è riuscita ed è ancora il quartiere che preferisco.
E’ sempre stato pieno di librerie. Mi piace anche la sua anima che oscilla tra molto popolare e molto borghese.
A Porta Romana c’è anche uno dei posti in cui mi sento più a casa, La Bettola di Piero. Un locale che è rimasto come le osterie d’un tempo. Ci sono solo una decina di tavoli e un menù prevalentemente a base di carne, molto sconsigliato ai vegetariani. Ci vado spesso a scrivere. Le mie migliori poesie sono nate nell’attesa, le ho scritte aspettando qualcuno che arrivava in ritardo. Sera di pioggia, una delle mie poesie più note, è nata aspettando una mia fidanzata ritardataria. In quella occasione ho usato una tovaglietta di carta per annotarla.
La meraviglia di chi scrive è di poter star seduto a un tavolino con un bicchiere di vino osservando gli altri, rubando le loro vite, rendendole in un certo senso immortali.
Quante chiusure ho fatto dei locali di Porta Romana, restando a comporre fino all’alba.