La Sagra della Polenta di Borgo Tossignano ha origini antichissime: la prima edizione si tenne nel lontano 1622. Da allora, l’ultimo giorno di carnevale, viene festeggiato in Tossignano con grandi abbuffate di polenta ben condita con salsiccia e formaggio, offerta gratuitamente ai paesani ed ai forestieri.
Eran quelli anni terribili di guerra e pestilenze e le genti erano afflitte e meste, quando nel 1622, essendo governatore di Tossignano Leonardo Scincia di Sermoneta, sorse un tal Mastrantonio da Farneto, tipo di buontempone e di gaudente, a proporre di sollevare il morale festeggiando in modo curioso e particolare l’ultimo giorno di carnevale. Egli organizzò la prima polentata e da allora, a memoria d’uomo la festa non ha avuto mai interruzione ad eccezione degli anni dal 1942 al 1945, periodo in cui infuriava la guerra che, tra l’altro, provocò la totale distruzione del glorioso paese di Tossignano.
Negli ultimi anni la sagra della Polenta ha avuto un incremento notevole: si è gemellata con feste similari, come quella di Sermoneta (LT) e di Ivrea (TO); ha portato la sua antica tradizione in varie regioni d’Italia, dove si è fatta apprezzare per l’abilità dei “Polentari’ e la bontà del prodotto. Nel maggio dei 1998 si è costituita ufficialmente in Tossignano l’ASSOCIAZIONE CULTURALE dei POLENTARI d’ITALIA, alla quale hanno aderito tredici comitati che organizzano sagre o feste della polenta. E l’apposito comitato che organizza la festa della Polenta di Tossignano provvede anche alla realizzazione di piatti pregiati, in edizione artistica variati di anno in anno, decorati a mano da valenti ceramisti della Cooperativa Ceramica di Imola.
393a Sagra della Polenta – Martedì 4 marzo 2014 B. Tossignano BO
Per informazioni: www.comune.borgotossignano.bo.it