Il risotto giallo non è un’invenzione milanese. Una ricetta quasi identica appare in un manoscritto francese del 1370 del Cuoco Reale Taillevent. La paternità milanese si deve quindi ad una leggenda.
Nel 1574 la figlia di Valerio di Fiandra, il pittore che lavorava alle vetrate del Duomo di Milano, si sposò con un allievo del padre. La caratteristica principale di questo allievo era creare le composizioni con lo zafferano.
Fu uno scherzo praticato durante il banchetto matrimoniale, ad associare il risotto con lo zafferano, regalando in tal modo a Milano il celebre risotto.